2022: XXIV
Articoli

The uncanny name in the fairy tale "The strange Child" by E.T.A. Hoffmann

Volker Kohlheim
Liceo di Bayreuth

Pubblicato 2022-11-08

Parole chiave

  • the Uncanny,
  • S. Freud,
  • E.T.A. Hoffman,
  • fairy tales,
  • everyday names,
  • names of the supernatural world
  • ...Più
    Meno
  • the Uncanny,
  • S. Freud,
  • E.T.A. Hoffman,
  • fairy tales,
  • everyday names,
  • names of the supernatural world
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Abstract

: Nella fiaba di Hoffmann Il bambino misterioso, il mondo è rappresentato come fosse diviso nelle sfere della vita quotidiana e del soprannaturale. I nomi nella sfera della vita quotidiana sono descritti come ben scelti e normali, mentre gli esseri soprannaturali o non hanno affatto nomi o possiedono nomi che in qualche modo sono perturbanti. Secondo Freud, il concetto di ‘perturbante’ è strettamente legato alla sensazione di stranezza e di inquietudine. In questo articolo, analizzo prima i nomi associati al mondo quotidiano nella fiaba, seguiti da un esame dei nomi nella sfera soprannaturale. Sostengo che il nome più inquietante in questa fiaba, Pepser, si adatti alla teoria di Freud secondo cui l’inquietante è qualcosa che inizialmente appare familiare ma evoca un senso di disagio o terrore. Un altro aspetto dell’inquietante, come suggerisce Freud, è la sua associazione con qualcosa che dovrebbe rimanere nascosto o segreto, ma viene rivelato inaspettatamente. Questo aspetto può essere identificato anche nel nome Pepser. Esplorando queste dimensioni della denominazione in "Il bambino strano", miro a illustrare come Hoffmann utilizzi i nomi per evocare sensazioni di inquietudine, arricchendo così l’atmosfera inquietante e soprannaturale della fiaba.