Le donne di Petronilla: onomastica femminile nelle ricette di Amalia Moretti Foggia
Pubblicato 2025-10-01
Parole chiave
- onomastics,
- twentieth century,
- gastronomy,
- periodicals
Abstract
Amalia Moretti Foggia, pediatra, scrisse per «La Domenica del Corriere» e per altri periodici tra il 1926 e il 1947, adottando diversi pseudonimi a seconda del pubblico e dell’argomento trattato. Utilizzò lo pseudonimo maschile Dott. Amal per la rubrica medica, mentre La massaia scrupolosa e Una mamma furono impiegati per temi legati all’educazione domestica e alla cura dei bambini. Nella rubrica gastronomica «Tra i fornelli», lo pseudonimo Petronilla vivacizza la struttura rigida della ricetta grazie alla presenza di figure femminili, funzionali sia alla costruzione narrativa sia allo stile dialogico. L’onomastica gioca un ruolo significativo nella costruzione di una complicità di genere e nella fidelizzazione del pubblico femminile, a sostegno di un intento generale di verosimiglianza. I nomi utilizzati corrispondono spesso a donne reali, riflettono l’ambiente borghese dell’epoca e, in alcuni casi, presentano connotazioni diastratiche. Si rileva inoltre una preferenza per nomi legati a territori familiari all’autrice, tra cui compaiono anche i cosiddetti ‘nomi-ritratto’.