Nel segno di Arcimboldo: ritratti in veste onomastica del barocco portoghese
Pubblicato 2025-10-01
Parole chiave
- Portuguese poetry,
- Baroque literature,
- portrait,
- Arcimboldo,
- paronomasia
Abstract
I ritratti poetici, per lo più di donne, sono piuttosto comuni nella poesia portoghese del periodo barocco. Alcuni di questi testi sembrano trasporre nell’ambito della creazione letteraria la tecnica del pittore italiano Giuseppe Arcimboldo. In essi, infatti, le diverse parti del corpo sono sostituite da elementi di vario genere come fiori, gioielli o dolci. L’articolo affronta tre poesie che rappresentano un caso particolare all’interno della categoria menzionata. Si tratta, infatti, di testi in cui i vari dettagli anatomici sono sostituiti da elementi onomastici: antroponimi, titoli nobiliari o toponimi. A seconda dei casi, le giustapposizioni e le sostituzioni sono giustificate da giochi di parole che, basandosi sull’omonimia o sull’affinità fonica con parole di uso comune, si riferiscono alla forma, al colore o alle dimensioni della parte del corpo corrispondente.