2024: XXVI
Articoli

Geografie femminili: tra onomastica nella letteratura e toponimia

Angela Daiana Langone
Università di Cagliari
Cristina Solimando
Università di Roma Tre

Pubblicato 2024-08-27

Parole chiave

  • Nahḍa,
  • Pseudonimi arabi,
  • letteratura di genere,
  • santi (femminili),
  • toponimi arabi
  • Arabic pseudonyms,
  • Nahḍa ,
  • Arabic toponymy,
  • genre literature,
  • saints (female)

Abstract

Questo studio mira a esplorare la rappresentazione della dimensione femminile analizzando l’utilizzo dei nomi in contesti letterari e toponomimici. In particolare, l’adozione di pseudonimi nella letteratura di genere serve come mezzo di rafforzamento, permettendo alle scrittrici di affermare creativamente la propria esistenza oltre i vincoli della censura. Allo stesso modo, i toponimi femminili, frequentemente associati a paesaggi naturali come valli, grotte o sentieri, trasmettono un senso di emarginazione che sembra attenuarsi nell’ambito della devozione, in particolare con la presenza di santuari dedicati a donne sante.